Il Porfido: materiale ideale per pavimentazioni esterne
Il porfido costituisce un tipo particolare di roccia vulcanica appartenente alla “Piattaforma porfirica atesina”, enorme complesso di rocce
vulcaniche che si estende nella regione Trentino-Alto Adige.
Queste rocce, estremamente varie e differenziate, sia come composizione chimica che come modalità di formazione, sono conseguenza
di una intensa attività vulcanica iniziata 260 milioni di anni fa nel Parmiano Inferiore, e proseguita per parecchi milioni di anni con un
continuo ripetersi di fasi eruttive e fasi di stasi.
Fra le varie modalità di deposizione di queste rocce, particolare importanza assumono le cosiddette ignimbriti, in quanto sono queste
che hanno dato origine al “porfido”. Si tratta di colate di miscele liquide-gassose con spessori variabili generalmente da 5 a 20 metri e
con un chimismo abbastanza costante, fino a costituire la cosiddetta unità ignimbritica, che raggiunge centinaia di metri di spessore.
Lastrame di porfido di varie dimensioni
È chiamato lastrame il materiale costituito da lastre di porfido grezze naturali di cava di varia grandezza e spessore. A seconda di queste sue caratteristiche esso viene prodotto e selezionato nei seguenti tipi:
- lastrame di porfido normale su palette cm 2-6
- lastrame di porfido tipo sottile normale cm 1-3
- lastrame di porfido tipo gigante normale cm 2-6
- lastrame di porfido tipo gigante sottile cm 1-4
A seconda del tipo, il lastrame viene fornito e confezionato su palette con peso variabile da to. 1,2 a 1,8 l’una, legate con cappuccio di nylon.